E poi mi scopro a guardarmi intorno ed a scoprire con meraviglia che non tutto quello che mi circonda è merda. C'è del bello attorno a me, tanto bello. Lo vedo, lo sento, lo vivo sulla mia pelle. Così tutta quella negatività che sprizzava da tutti i miei pori si attenua e viene relegata in un cantuccio del mio cuore. Torna laprimavera. Sboccia all'improvviso facendomi esultare. Impazzire d'amore. Nuovi sentimenti si affacciano curiosi sul mio viso, e si riflettono nei miei occhi. E' lì, è lì che brilla il mio amore.
Amore.
Si, amore. Amore per più donne. Amore per gli amici. Amore per il sesso. Amore per la vita che dentro me batte forte e s'impossessa di tutto il mio essere, rendendomi felice. O forse è la felicità che mi rende innamorato di qualsiasi cosa viva. La felicità. Mai persa del tutto, ma i fatti della vita talvolta la offuscano facendomi perdere la strada e lasciandomi solo in mezzo ad un deserto di sofferenza. Capita però talvolta che all'improvviso la si ritrovi.
La vedi, la riconosci. E' nel fondo di un bicchiere di Passerina. O nelle risate dei miei amici. O nel calore di una figa bagnata. O nella mia mano che cinge un fianco di donna. Nella mia bocca spunta un irrefrenabile sorriso, i miei occhi riprendono a brillare di felicità. Poi, soli nella solitudine, imprigionati da quattro mura che mura sono solamente per chi non sa andare oltre, lasciano che la felicità bagni tutto il mio corpo. Mentre nella mia mente scorre il film di tutti quei fotogrammi di felicità che insieme creano una gran storia, la mia mano accarezza distratta il fianco sbagliato...
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