lunedì 12 marzo 2012
ascolto interiore
Un sorriso posticcio sul viso non cancellerà di certo le sofferenze del cuore. No, quelle restano. Come cicatrici sulla pelle. Ma non dolertene più di tanto; piuttosto, continua a camminare, anche ora che non sai dove andare e non ti è ben chiara la direzione. Sai bene però che il tuo percorso si discosta nettamente da quello or ora intrapreso. Allora, almeno questo, io ti chiedo, in questa fredda e bigia giornata di fine novembre, parzialmente allietata da qualche chiazza di neve nell'agro circostante. Ascolta il tuo silenzio. Ascoltalo attentamente. E fa' ciò che esso ti suggerisce!
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