lunedì 30 gennaio 2012

calcio e dintorni

La gente muore, ma si va avanti

La gente ruba, ma si va avanti


Le società falliscono, ma si va avanti


Succede l'inverosimile, ma si continua ad andare avanti. Mi chiedo: in nome di cosa e di chi? E i giornali sportivi perchè non dicono come stanno le cose. Ok, si vuol trovare un capro espiatorio: gli ultras. Bene, crocifiggiamoli e buttiamoli tutti dentro a marcire in galera. Ma perchè CALISTO TANZI è ancora libero? O CRAGNOTTI? O GAUCCI? e BERLUSCONI? E mille altri personaggi che ne fanno di tutti i colori, se ne parla un po' e poi tutto torna come prima... come se nulla fosse successo.. come se una mano invisibile avesse cancellato tutti i reati e riabilitato tutti i rei... Prendi MOGGI, per esempio: dipinto come il diavolo, settimanalmente scrive (o scriveva? boh) una rubrica su libero e viene intervistato in TV senza il contraddittorio. Il sentimento della pietà lo sta avvolgendo. Quasi quasi da diavolo si sta trasformando in un povero diavolo, che ha tutti contro solo perchè è BIG LUCIANO MOGGI!!!


risibile, non trovate?


E in tutto questo si cerca un capro espiatorio, un parafulmine che attiri tutti gli strali e sgomberi il cielo da eventuali pericoli, in modo tale che tutto torni (apparentemenete) sereno come prima, meglio di prima.


Serve un coglione che attiri le ire di tutti... pensa che ti ripensa... toh, ci scappa il morto!!! Gli ultras colpiscono ancora... Eccoli, additati da tutti! La colpa è solo ed ESCLUSIVAMENTE loro. Dagli all'untore, ma dagli forte!!! Parte la dura reprimenda. In carcere! No, ai lavori forzati! negli USA avrebbero tirato fuori la pena di morte. Fortuna che ci divide un oceano...


Non sono qui per difendere gli ultras. Hanno le loro gravissime colpe, perchè chi ammazza non ha scuse. In generale, chi fa uso della violenza non ha scuse. Però, dico io, esistono due modi di essere violenti: uno è quello di usare le mani o armi o armi improprie; l'altro è quello di fomentare con atti o fatti che vadano contro la morale o contro le leggi. E questo è forse ben più grave. Cioè, in soldoni: se tu mi vieti categoricamente di rubare e poi tu rubi e mi dici: "se lo fai ti arresto", mi sembra una cosa poco ortodossa. Cioè, questa non è democrazia, questa è abuso di potere bello e buono. E non pensiamo che in politica certe cose non accadano. Probabilmente succede di peggio, ma non ce lo dicono, per non farci allarmare. Per farci star buoni ci imbottiscono di droga e televisione spazzature. E l'italiano è felice. La repubblica delle banane, tra uno scricchiolìo e l'altro, continua ad andare avanti.


secondo me però si sottovalutano un pò troppo quegli scricchiolìi... come si dice? tanto tuonò che piovve!

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